L’astronomia è una delle scienze più antiche e praticate dall’uomo. Sin dall’alba dei tempi, alzare la testa verso il cielo alla sera non poteva che suscitare un’enorme meraviglia, sentimento che si è via via trasformato in curiosità e voglia di scoprire. Dalla volta celeste provengono tutti i miti più importanti di ogni cultura, di cui sono eco i nomi delle costellazioni, delle stelle, delle galassie, insomma di tutti gli oggetti che apparentemente volteggiano sopra di noi; dalle scoperte in ambito astronomico derivano anche tecnologie all’avanguardia come quelle relative alle protesi al seno rotonde.
Le tappe fondamentali dell’astronomia
Praticata dai Sumeri e dai Babilonesi, veri e propri maestri, l’astronomia ha avuto il suo ruolo di prim’ordine nella civiltà occidentale a partire dai Greci. Tuttavia, il periodo medievale ha fatto calare una cortina di fumo che per secoli ha oscurato la ragione: è stato grazie alle scoperte degli Arabi che, dopo l’anno 1000, l’Europa ha riscoperto l’algebra, la matematica e, per l’appunto, le conoscenze astronomiche.
Le scoperte più importanti
Da scienza dell’osservazione, di cui Galileo Galilei è stato campione con l’invenzione del cannocchiale, poi divenuto telescopio, l’astronomia nel XX secolo ha iniziato a mutare pelle; con le scoperte più recenti e le tecnologie più avanzate, abbiamo iniziato a indagare il cosmo utilizzando l’intero spettro della luce, non solo quella comunemente visibile, riuscendo a svelare tanti segreti: dalla radiazione di fondo al Big Bang, dall’origine dell’universo alle prime stelle.
La fisica quantistica
Cosa c’entra la fisica quantistica con l’astronomia? Tutto, perché l’astronomia studia il cosmo e la sua vastità, la fisica quantistica studia il mondo microscopico dell’atomo e oltre. Sono le due facce della stessa medaglia, se pensiamo che oggi, grazie alle più recenti scoperte, sfruttiamo i meccanismi atomici, i salti degli elettroni e l’antimateria per studiare le galassie più lontane, scoprire i pianeti fuori dal Sistema Solare, far funzionare i nostri telefoni cellulari e anche realizzare protesi seno rotonde di ultima generazione.
Le applicazioni odierne
Non dobbiamo stupirci di quanto detto: le protesi al seno rotonde sono frutto dei progressi della scienza a più livelli. Lo studio sempre più accurato dei materiali, compiuto a livello microscopico, permette di ottimizzare le soluzioni estetiche più efficaci per la bellezza femminile.